Maltempo, api stremate dalle piogge

Le piogge abbondanti e incessanti che continuano ad investire la Lombardia hanno ridotto le api alla fame: al punto che gli apicoltori sono costretti a intervenire con alimentazioni di emergenza per cercare di salvarle. È quanto ha denunciato Coldiretti Lombardia durante un incontro in Regione sulle difficoltà del settore apistico, alla presenza dell’assessore all’agricoltura Alessandro Beduschi.

L’ondata di maltempo incessante che da ormai settimane investe la regione con qualche breve pausa sta quindi portando ripercussioni pesanti sul comparto: nubifragi, grandinate, bombe d’acqua e vento forte hanno rovinato le fioriture con conseguenze negative sulla sopravvivenza stessa delle api.

Di conseguenza la produzione dei mieli primaverili si è praticamente ridotta ai minimi termini, quando non azzerata. Tra le tipologie più colpite millefiori e acacia.

“L’aggravio dei costi che gli apicoltori sono stati costretti a fronteggiare per preservare la salute delle api – spiega la Coldiretti Lombardia – non potrà quindi essere compensata dalla vendita del prodotto finito, tanto che in alcune zone si teme che diverse aziende non riusciranno ad avere miele per tutto l’anno”. Una situazione che favorisce le importazioni di miele straniero che in Italia nel 2024 sono aumentate del 23% .