7 agosto 2023
ARAL, Grugni presidente, Martinelli vice
Gian Enrico Grugni (nella foto) è il nuovo presidente di ARAL, l’Associazione Regionale degli Allevatori della Lombardia: prende il posto di Mauro Berticelli e resterà in carica per il prossimo triennio affiancato dal mantovano Roberto Chizzoni in qualità di vicepresidente vicario e dal bresciano Giovanni Martinelli (vicepresidente).
Lodigiano, perito agrario, 47 anni, Grugni conduce con il fratello un allevamento di bovine da latte con 750 capi in mungitura ed impianto di biogas da un megawatt in provincia di Lodi. Ricopre numerosi incarichi, tra cui quello di consigliere di amministrazione della Coldiretti Milano-Lodi-Monza Brianza. Da una quindicina d’anni è anche anche membro del Cda e della giunta esecutiva della commissione disciplina del Consorzio Produttori Latte Milano: è inoltre consigliere del Consorzio di irrigazione e bonifica Muzza e del parco Adda Sud.
“In un’ottica di alternanza fra le zone che rappresentano il mondo allevatoriale lombardo ho accettato con entusiasmo la richiesta del consiglio di amministrazione di assumere questo importante incarico – commenta il neo-presidente Grugni -. Sento tutto il peso di questa responsabilità perché Aral è un’associazione che rappresenta formalmente più di 7000 aziende socie, che moralmente però sono molte di più in quanto l’associazione, insieme ovviamente alle organizzazioni sindacali, è da sempre interlocutore autorevole per le istanze del comparto zootecnico regionale nel dialogo con la politica ed il mondo economico”.
"Mi fa molto piacere che sia stata attribuita a Brescia una delle due vice presidenze. La nostra provincia ha un ruolo di rilievo nel panorama zootecnico lombardo e spero di poterla rappresentare al meglio anche grazie all'aiuto dell'altro consigliere bresciano Germano Pè - interviene Giovanni Martinelli allevatore zootecnico e membro di giunta Coldiretti Brescia-. Le sfide da affrontare per i prossimi anni sono tante ed impegnative: grazie al supporto dei nostri associati riusciremo ad affrontarle al meglio per garantire servizi sempre più efficienti." Il mandato del nuovo presidente sarà all’insegna della continuità.