20 giugno 2024
Gestione del rischio, valori '23 oltre 10 mld
I valori assicurati sul mercato delle polizze agricole agevolate nel 2023 hanno superato la soglia psicologica dei 10 miliardi di euro, assestandosi a quota 10,3 mld con una crescita del +2,2%. Un nuovo massimo storico che conferma ancora una volta la netta prevalenza del nord con quasi l’80% del totale.
E’ quanto emerge dal Rapporto sulla gestione del rischio in agricoltura 2024 di Ismea, presentato nei giorni scorsi. A dominare il comparto sono le colture vegetali con 7,5 miliardi di Plv assicurata (+4,1% rispetto al 2022): un incremento che compensa le variazioni al ribasso della zootecnia (- 1,5%) e delle polizze sulle strutture aziendali (-3,6%).
Sempre sul fronte vegetale, si registra una riduzione del numero di aziende assicurate (-4%), pari a circa 63 mila unità che salgono a 73.700 comprendendo anche il canale allevamenti e le serre (comunque in calo del 4%): in totale la superficie assicurata è pari a 1,28 milioni di ettari, ed il primo prodotto è l’uva da vino con 2,9 miliardi di euro. Con oltre 652 milioni il pomodoro da industria scavalca le mele, al terzo posto con 639 milioni (7,6%). In crescita le polizze per difendere i raccolti di mais da granella (571 milioni, +2,5% sul 2022) e da insilaggio (349 milioni, +16,6%).
Come detto, il nord mantiene una quota di mercato preponderante pari al 79,5%: il Centro è fermo all’8,5%, il Sud isole comprese copre il restante 12%.